È importante sapere che per neopatentato non si intende unicamente il giovane 18enne che ha appena conseguito la patente, ma anche un adulto di qualsiasi età che ha ottenuto il documento di guida da meno di 3 anni.
Anche se le assicurazioni per neopatentati sono sicuramente più alte rispetto a quelle tradizionali, è possibile sottoscrivere delle polizze auto più economiche, sfruttando le opportunità offerte dalle compagnie assicurative e dalla legge.
Per orientarsi meglio tra i costi, è opportuno considerare quali sono i tre principali fattori penalizzanti per un neopatentato che sottoscrive la sua prima assicurazione.
Generalmente i neopatentati partono dalla classe di merito di partenza CU (Classe Universale) 14, su una scala di pericolosità potenziale alla guida che va da 1 fino a 18. Si presume che un neopatentato sia meno esperto alla guida e di conseguenza più soggetto ad incidenti. La Classe Universale è un elemento importante, poiché determina il premio assicurativo finale.
Altro requisito valutato dall’assicurazione è l’età: secondo le statistiche i giovani under 25, a causa della scarsa esperienza provocano più incidenti, quindi nei loro confronti viene applicato un sovrapprezzo sul costo della polizza assicurativa.
Il terzo e ultimo fattore è la patente conseguita da poco: anche in questo caso la scarsa esperienza di guida rappresenta un rischio aggiuntivo che fa lievitare il costo del premio finale.
Cosa fare quindi? Innanzitutto, mantenere la calma e non perdersi d’animo. Il primo passo da compiere è quello di affidarsi ad una compagnia assicurativa seria e consolidata come ad esempio UnipolSai, capace di formulare un preventivo assicurazione auto anche a misura di neopatentato.
Altra opportunità da sfruttare è la Legge Bersani, che consente al neopatentato di usufruire della stessa classe di merito di un familiare convivente rispettando determinate condizioni, o l’intestazione dell’auto ad un familiare inserendo l’opzione di guida libera.
Per i neopatentati esistono limitazioni molto stringenti per evitare possibili incidenti.
Uno di questi è il tasso alcolemico che deve essere pari a 0,0 g/l, quindi i neopatentati prima di mettersi alla guida non possono bere neanche un goccio di alcol. Per quanto riguarda i limiti di velocità, i neopatentati non possono andare oltre i 100 km/h in autostrada ed i 90 km/h sulle strade statali.
Infine, non è possibile guidare un veicolo con un rapporto tra il peso e la potenza maggiore di 55 kW/tonnellata.