Consumi

Come aprire un centro di rigenerazione cartucce

Un'ottima scelta imprenditoriale potrebbe consistere nell'apertura di un centro di rigenerazione cartucce: ecco come fare.

Tutti coloro che usano giornalmente la stampante e accessori simili sapranno benissimo che il consumo eccessivo di inchiostro può incidere sul bilancio dell’azienda. I modelli originali, rilasciati dalla casa principale, risultano molto costosi e non sempre garantiscono un perfetto risultato. È proprio per questo motivo che nascono i rigeneratori di cartucce e toner. Se una cartuccia si esaurisce non dovrete più buttarla, ma sarà possibile affidarla ad un centro di rigenerazione cartucce che provvederà a ricaricarla e renderla nuovamente funzionante.

Informazioni di base su rigeneratore cartucce e toner

Sono veramente pochi i procedimenti che dovete seguire se avete intenzione di aprire un’attività di rigenerazione cartucce e toner. Vi basterà acquistare i pochi macchinari necessari e trovare un locale da adibire a negozio. Ovviamente necessiterete di partita iva, oltre che di ulteriori permessi rilasciati dall’Agenzia delle Entrate.

Uno dei vantaggi di questa tipologia di attività è che non necessiterete di personale ma potrete svolgere il lavoro anche da soli. Di fondamentale importanza, invece, il commercialista che si occuperà della parte burocratica e fiscale della vostra azienda.

Grazie al franchising, sarà possibile affiliarsi con un’azienda già affermata nel settore che vi permetterà di commercializzare i suoi prodotti. In questo modo otterrete più visibilità ed inoltre sarete affiancati da esperti dell’azienda madre che si occuperanno dell’arredamento del locale e dei permessi utili per l’apertura.

Il progetto rigenerazione cartucce e toner

Innanzitutto un’ottima posizione del negozio è fondamentale per acquisire sempre nuovi clienti. Per quanto riguarda l’arredamento, non vi serviranno particolari mobili o accessori ma vi basterà un bancone con la cassa e magari qualche mensolina.

Ricordatevi di costruire un bagno per i clienti (lo richiede la legge ed è obbligatorio) e installare un’insegna all’esterno del locale in modo da far riconoscere il tipo di attività che svolgete. Altri fattori importanti sono il marketing e la pubblicità.

Fondamentali per l’acquisizione di clienti, potreste stampare dei volantini, formulare sconti e offerte o anche farvi fare pubblicità da una radio/tv locale. Per ottenere ancora più visibilità, valutate l’apertura di un negozio online (e-commerce) e la conseguente spedizione di prodotti.

Rigenerazione cartucce e toner con partita Iva

Prima di aprire una partita Iva assicuratevi di avere trovato il locale giusto. Non necessiterete di metrature minime o spazi particolari, ma basterà un piccolo monolocale. In seguito potete registrare e ufficializzare la vostra attività presso la camera di commercio della vostra provincia.

Fate attenzione alla scelta del codice ATECO e del regime fiscale da adottare perché potrebbe compromettere la vostra fiscalità in futuro. Aprire una partita iva è un servizio gratuito e le uniche spese da affrontare sono il canone annuo ed il rinnovo nel registro delle imprese.

Per tenere tutto in regola, parte fiscale e parte amministrativa, dovrete rivolgervi ad un commercialista che svolgerà il lavoro per voi. Infine, non vi resta che acquistare il mobilio adatto e i macchinari utili a svolgere l’attività.

Rigenerazione cartucce e toner in franchising

Se il franchising è stata la vostra scelta, dovrete procedere ad un investimento iniziale più alto rispetto a quello destinato ad una ditta individuale. Una volta versato il fee d’ingresso, risulterete affiliati ad una determinata società che vi autorizzerà ad utilizzare il loro brand.

I prodotti che commercializzate saranno forniti dalla casa madre e voi guadagnerete con una royalty sul fatturato annuo. La visibilità e la garanzia che offre un marchio affermato, porterà sicuramente a maggiori introiti.

Conclusioni

Aprire un’attività di rigenerazione cartucce e toner potrebbe rivelarsi una scelta giusta. Oggi tutti possiedono una stampante e l’inchiostro è diventato di fondamentale importanza. Tutti coloro che la usano per lavoro o semplicemente hanno una grande quantità di testi da stampare, conoscono benissimo l’importanza di avere un toner di qualità e venduto a buon prezzo.

Rigenerare una cartuccia vi costerà la metà e l’inchiostro usato per la ricarica risulterà di qualità uguale all’originale, a seconda dei negozi a cui vi affidate. Le probabilità di successo sono alte, sta a voi trasformarle in realtà.

Close
Close