La comunicazione digital è entrata ormai a far parte integrante dei piani di comunicazione delle aziende. È molto importante avere un piano di comunicazione, soprattutto perché esso influisce molto sull’aspetto del marketing, che adesso, nei contesti sempre più digitali, assume delle connotazioni molto particolari.
Se un’azienda vuole portare avanti un business adeguato, deve necessariamente strutturare un piano di comunicazione digitale per trasmettere messaggi precisi ad un target specifico. Niente deve essere lasciato al caso e ci sono delle regole ben precise da seguire, se si vuole sviluppare un piano di comunicazione adeguato a livello aziendale. Vediamo di che cosa si tratta in maniera più dettagliata.
La scelta dell’obiettivo
Qual è l’obiettivo che vogliamo raggiungere attraverso il nostro piano di comunicazione digitale? La prima domanda che dovremmo porci è proprio questa, prima di intraprendere ogni possibile strategia. Infatti gli obiettivi possono essere differenti. Ci può essere l’esigenza di migliorare l’immagine aziendale, di costruire la fiducia dei clienti, di attrarre investitori oppure ci possono essere altre esigenze, come quella relativa alla formazione del personale o al miglioramento della collaborazione.
La definizione del pubblico
Rivolgiamoci sempre a degli esperti di comunicazione per determinare anche il target a cui vogliamo mirare, e possibilmente chiediamo più preventivi a agenzie specializzate nella comunicazione aziendale integrata come la PR-Factory di Milano, che aiutano a mettere in atto strategie di marketing di successo, tenendo conto di quelle che sono sempre le esigenze specifiche di ogni cliente e di ogni titolare di azienda, per riuscire a sviluppare il proprio business con eventi fisici, eventi digitali, social media marketing, siti web, app, corporate identity, brand promotion e digital PR.
La parte della scelta del pubblico di riferimento è fondamentale, perché dobbiamo sapere che cosa vogliono i nostri clienti, quali sono i loro bisogni, per rispondere alle loro necessità e fare in modo che la loro esperienza sia soddisfacente.
La definizione dei messaggi
Quello che differenzia un piano di comunicazione digital aziendale improvvisato da uno invece condotto con professionalità può essere rappresentato dalla possibilità di definire dei messaggi principali che agiscono come dei messaggi chiave. Sono questi fondamentali per alimentare gli obiettivi e costituiscono il punto di riferimento intorno al quale costruire tutti i messaggi veicolati attraverso la comunicazione.
La scelta dei metodi e dei canali
Nella scelta di un piano strutturato dobbiamo decidere quali sono le metodologie da adottare e dobbiamo valutare quali sono i media che abbiamo a disposizione. Per esempio è importante da questo punto di vista scegliere le immagini giuste, i video e i testi efficaci.
E poi c’è quel “tono” da utilizzare specifico che costituisce sempre una parte fondamentale per riuscire a rivolgersi al target che abbiamo precedentemente individuato. Anche questi piccoli dettagli possono fare la differenza anche quando si tratta di far circolare i messaggi all’interno del contesto aziendale, per renderli più immediati. Possiamo scegliere l’e-mail marketing, possiamo scegliere WhatsApp, Telegram o i principali social network, come Facebook, Twitter o Instagram. Anche questi social media oggi rappresentano un punto fondamentale per la costruzione di un rapporto di fiducia con i clienti.
Le tempistiche e la frequenza
Chiediamoci anche nell’ambito di quali tempi vogliamo concludere tutto il piano di comunicazione che abbiamo strutturato. In questo senso definiamo anche la frequenza, ovvero la regolarità che vogliamo usare come momenti in cui veicolare i messaggi. Dobbiamo mettere a punto quindi un piano scadenzato e preciso per le attività periodiche.
Sembrerebbe un aspetto superfluo, invece spesso proprio la mancanza di un piano a livello tempistico può rivelarsi una pecca significativa che non permette di raggiungere gli obiettivi che ci si è posti attraverso la strutturazione di una comunicazione felice. Non dovremmo mai allentare il controllo, ma definire fin dal principio i tempi da rispettare.