TIMvision è la nuova denominazione di Cubovision, ma a parte il nome non ci sono differenze sostanziali. Si tratta sempre di un servizio che permette all’utente di usufruire di programmi televisivi “on demand” tramite l’utilizzo di un decoder: si va dal cinema alla musica, passando per le serie tv e i documentari. Una formula ormai particolarmente gradita al pubblico, che è sempre alla ricerca di un’offerta che possa soddisfare le proprie esigenze.
TIMvision propone un contratto a tempo indeterminato: questo significa che l’accordo avrà rinnovo automatico (mensile, ndr) anche una volta esaurite le promozione legate alla stipula del contratto stesso. Come fare, quindi, nel caso si decida di non voler più usufruire dei servizi on demand di TIMvision? Non si deve fare altro che procedere alla disdetta e restituzione del decoder. Come ogni iter, anche questo procedimento richiede alcuni passaggi che è bene precisare.
Come effettuare la disdetta del contratto con TimVision
Come dicevamo prima, il contratto stipulato con TimVision si rinnova di mese in mese, anche una volta terminate le promozioni. Ecco perchè l’unico mod per recedere dall’accordo è effettuare la disdetta. Per fare ciò ci sono diversi modi, tutti abbastanza semplici e senza particolari insidie. Tuttavia, è meglio prendere nota di ogni passaggio per non incappare in spiacevoli inconvenienti.
E’ possibile attivare TimVision in molti modi differenti, ma ognuna di queste richiede poi un procedimento specifico per l’eventuale disattivazione. Ad esempio, se l’abbonamento è stato sottoscritto tramite il sito internet TimVision.it ci sono due possibile strade per procedere alla disdetta: in caso di addebito su fattura TIM, basta rivolgersi al servizio clienti TIM al numero 187 e disdire il contratto sotto la guida di un operatore.
Se invece l’addebito mensile dell’abbonamento avviene su carta di credito, è necessario chiamare il numero verde 800-187-800 o fare tutto sul sito: basta andare su “Strumenti di Pagamento” e successivamente su “Carta di Credito”. A quel punto si clicca su “Rimuovi carta/Disattiva abbonamento” e il gioco è fatto.
Ci sono anche altri modi per procedere alla disdetta a TimVision. Ad esempio, si può chiamare il numero 40916 o si può interrompere il contratto tramite l’app MyTIM Mobile, specialmente se l’attivazione è stata fatta tramite Apple Store. Ma senza dubbio la modalità più utilizzata per disdire il contratto con TimVision è l’invio del modulo di disdetta di accompagnamento, che tutti gli utenti possono trovare sui siti online di modulistica e anche su quello della Tim.
Il modulo dovrà essere inviato a Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics- Magazzino Reverse A22- Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano (Pavia), lo stesso indirizzo a cui è possibile inviare anche il pacco con il decoder, che dovrà essere restituito entro trenta giorni dalla risoluzione del contratto con TimVision. Ricordiamo che il modulo va compilato con tutti i dati richiesti, con data e firma dell’intestatario.
Come restituire il decoder TimVision
Chiariamo subito un aspetto: il decoder TimVision viene fornito all’utente in comodato d’uso. Questo significa che in caso di recesso dall’accordo, l’utente è tenuto a restituire all’azienda l’apparecchiatura. Con il comodato d’uso, per farla breve, il cliente che sceglie di stipulare un contratto con TimVision non diventa possessore, ma titolare del decoder in questione.
Pertanto, durante tutto il periodo in cui il cliente manterrà attivo l’abbonamento con TimVision, lo stesso dovrà tenere il decoder con cura, riconsegnandolo esattamente come gli è stato affidato. Non a caso, infatti, società che utilizzano la formula del comodato d’uso – come appunto TimVision – impongono delle penali se il prodotto dovesse tornare alla “base” con dei danneggiamenti o dei malfunzionamenti, o peggio se non dovesse proprio essere restituito.
Il contratto di noleggio del decoder TimVision dedica un intero articolo a questo aspetto. Spiega l’articolo 8 del contratto:
Conservazione e custodia dei Prodotti 1. Il Cliente si impegna a conservare e custodire, con la dovuta diligenza il Prodotto, per tutta la validità del Contratto e comunque fino al momento della riconsegna dello stesso. Il Cliente si impegna pertanto a risarcire e tenere indenne TIM per l’eventuale perdita, in tutto e per qualsiasi causa imputabile al Cliente, del Prodotto e per l’eventuale danno arrecato allo stesso. Il Cliente non risponde della perdita del Prodotto dovuta a furto e rapina, laddove questa venga comprovata da denuncia presentata alla competente Autorità Giudiziaria, o da eventi di forza maggiore.
Una volta fatta chiarezza sulla modalità di affidamento del decoder e sulle buone norme da osservare durante il periodo di “abbonamento attivo”, cerchiamo di capire come fare per restituire l’apparecchiatura in caso di disdetta del contratto con TimVision.
Il primo aspetto da tenere ben presente è che il decoder va tassativamente riconsegnato entro 30 giorni dalla comunicazione ufficiale di disdetta del servizio. Tuttavia, l’utente può scegliere di acquistare il decoder: se la disdetta viene perpetrata durante il primo anno di contratto, il costo dell’apparecchiatura è pari a 59 euro. Se invece l’acquisto avviene negli anni successivi, la cifra scende a 39 euro.
Se invece l’utente non acquista il decoder, non può ovviare alll’obbligo dei trenta giorni se non vuole incappare in sanzioni. Ma quali sono le modalità migliori per procedere alla restituzione del decoder? La più intuitiva è quella a cui accennavamo in precedenza, ovvero l’invio del pacco contenente tutta l’apparecchiatura per posta, chiaramente a spese dell’utente. L’indirizzo è lo stesso a cui inviare il modulo per la disdetta, ovvero Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics- Magazzino Reverse A22- Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano (Pavia).
Tuttavia, c’è anche un’altra modalità per restituire il decoder di TimVision in caso di recesso. L’utente dovrà individuare il Centro TIM più vicino alla propria città di residenza e recarsi lì con tutta l’apparecchiatura per procedere alla restituzione. Il decoder potrà essere riconsegnato solo nei centri TIM autorizzati. Per far sì che tutto si svolga in piena regola, è bene che l’utente si ricordi di farsi rilasciare una ricevuta dal negoziante a riconsegna ultimata.
Il lato positivo di TimVision consiste proprio nella possibilità di recedere dal contratto senza pagare penali. Basta soltanto seguire con attenzione le procedure per la disdetta e la restituzione del decoder.