A causa del Covid-19 nel 2020 si è verificata una battuta d’arresto per il mercato finanziario; infatti, la pandemia mondiale ha causato il crollo delle borse mondiali da marzo del 2020 e la discesa del costo del petrolio greggio
. Stando a quanto sostengono gli economisti, il Coronavirus ha dato il via a un nuovo anno zero per i mercati finanziari poiché ha fatto sfumare i rendimenti degli ultimi mesi e ha sconvolto le abitudini tradizionali.
Tuttavia la situazione problematica ha permesso di dar via a nuovi trend sociali e macroeconomici, segnando nuove tendenze del mercato finanziario.
Il trend economico più quotato dell’era Covid-19 è lo smart working in quanto l’obbligo di lavorare da casa ha spinto in alto la quotazione di società cloud e servizi utili per il telelavoro, come piattaforme di videoconferenza (Zoom) e app per lavorare da remoto.
Un’altra tendenza è data dai pagamenti elettronici, che potrebbero accelerare l’estinzione del denaro contante a favore delle transazioni digitali.
Si stanno diffondendo sempre di più nuovi dispositivi tecnologici per pagare tramite smartphone e diverse aziende quotate in borsa, come PayPal, Nexi o UniCredit, potrebbero trarne diversi vantaggi.
Infine, un altro trend è costituito dalla digitalizzazione: i produttori di software, hardware, database, piattaforme e applicazioni continuano a crescere grazie all’innovazione tecnologica e all’aumento dei consumatori digitali. Un ruolo importante è rivestito dalle società tecnologiche (Teladoc Health o Deere) e dai fornitori, come Broadcom.