Prestito 10000 euro: interessi, calcolo, preventivo anche senza busta paga

Prestito 10000 euro: interessi, calcolo, preventivo anche senza busta paga

A causa di imprevisti legati a spese inattese, spesso le famiglie hanno bisogno di credito attraverso il canale bancario oppure rivolgendosi ad una società finanziaria. Ed altrettanto spesso è necessario, proprio per coprire le spese inattese, che al richiedente il credito venga approvato, concesso ed erogato in tempi ristretti. In generale tutti possono chiedere un prestito, ad esempio di importo pari a 10000 euro se c’è bisogno, ad esempio, di dover affrontare spese mediche, oppure per acquistare un’auto o una moto, ma occorre fare attenzione agli interessi applicati ed al proprio merito creditizio in quanto la banca o la società finanziaria per erogare un prestito vuole sempre e comunque delle garanzie.

La soluzione migliore, ed in ogni caso la più comoda per ottenere un prestito 10000 euro, è rappresentata dalla presentazione alla banca o alla società finanziaria della richiesta di un prestito personale che, a differenza del prestito finalizzato, non è subordinato, ai fini della concessione e dell’erogazione, alla presentazione di un giustificativo di spesa. Nella maggioranza dei casi la richiesta di un prestito personale, tramite banca o finanziaria, può essere inoltrata direttamente online così come sempre via web è possibile inviare la documentazione richiesta.

La documentazione richiesta

Al riguardo si fa presente che, per qualsiasi richiesta di prestito in Italia, l’intermediario creditizio chiederà sempre la copia del documento di riconoscimento del richiedente, in corso di validità, e la copia del codice fiscale. In più, i prestiti personali, essendo privi di giustificativi di spesa rispetto ai finanziamenti per il credito al consumo, vengono concessi solo dietro garanzie di reddito adeguate.

Di conseguenza, per chiedere e per ottenere un prestito personale da 10000 euro sarà necessario esibire la busta paga, se si è lavoratori dipendenti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, il cedolino della pensione se si è pensionati, oppure l’ultima dichiarazione dei redditi che è stata trasmessa all’Agenzia delle Entrate se si è liberi professionisti o lavoratori autonomi.

Solo dopo aver consegnato tutti i documenti richiesti, infatti, la banca o la società finanziaria potrà avviare la cosiddetta fase di istruttoria che in genere dura pochissimi giorni, e che porta a due, anzi a tre possibili esiti tra l’approvazione del prestito 10000 euro, il prestito rifiutato oppure l’intermediario creditizio chiederà al cliente un supplemento di istruttoria.

In quest’ultimo caso, in particolare, al richiedente sarà richiesto di fornire dati e/o documentazione aggiuntiva magari perché, ad esempio, in passato è stato moroso, insolvente o protestato. Il prestito 10000 euro con garante, inoltre, è in genere la migliore, se non l’unica soluzione per accedere al credito quando si è disoccupati e, di conseguenza, non è possibile esibire in banca una busta paga che vada a certificare sostanzialmente che il richiedente può rimborsare le rate in quanto mensilmente ha un flusso di reddito.

Le garanzie che una banca chiede al cliente per erogare il credito, infatti, dipendono anche dalla storia creditizia passata del richiedente che, in certi casi, per sbloccare la situazione si affida proprio ad un garante, ovverosia ad un soggetto terzo che non solo ha un merito creditizio eccellente, ma ha pure un reddito adeguato a subentrare eventualmente al richiedente nel pagamento delle rate mensili in base al piano di ammortamento che è stato concordato in sede di stipula.

La concessione del prestito 10000 euro, inoltre, con giudizio insindacabile, è sempre a totale discrezione dell’intermediario creditizio, ragion per cui se una banca si rifiuta di erogare il credito, magari facendo richiesta ad una società finanziaria il credito si può comunque ottenere. In più, i costi di un prestito da banca a banca sono variabili, ragion per cui si consiglia sempre di acquisire quanti più preventivi possibili, e di fare i dovuti confronti.

I comparatori di prestiti online

Al riguardo su Internet ci sono dei tool utili che sono gratuiti e che sono rappresentati dai cosiddetti comparatori online di prestiti che, inserendo pochi dati, permettono di estrarre le migliori offerte di prestito del momento.

I migliori comparatori di prestiti, tra l’altro, non solo forniscono le migliori soluzioni di prestito in maniera indipendente, e quindi anche imparziale, ma permettono pure di bloccare l’offerta e di ottenere, anche via telefono, tutto il supporto e l’assistenza necessaria per avviare la pratica e per ottenere il credito nel più breve tempo possibile.

In pratica il comparatore, inseriti dati come l’importo richiesto, la durata ed eventuali coperture accessorie, va a ricercare tra le offerte di prestito di decine di banche e società finanziarie al fine di trovare la soluzione migliore ed anche meno costosa in termini di spesa per interessi spalmata sulle rate mensili.