redazione
Per determinare quale aspirapolvere comprare bisogna tenere presente i diversi parametri tecnici dell’elettrodomestico e naturalmente i bisogni dell’utente, oltre alla sua coscienza green riguardo al risparmio sui consumi energetici.
Che potenza scegliere per un aspirapolvere performante?
Prima di scegliere il miglior aspirapolvere è necessario verificare con una dimostrazione pratica che la sua performance sia davvero efficace e che rulli e bocchettoni rimuovano perfettamente polvere, particelle, peli, tessuti e capelli dalle superfici domestiche o professionali. Tra i criteri di scelta senza dubbio il fattore potenza è il più importante, sia per svolgere in fretta le mansioni di pulizia, che per risparmiare sulla bolletta.
Esiste una differenza tra potenza elettrica e potenza utile: la prima unità di misura non riguarda l’efficacia dell’aspirapolvere, ma indica solo il consumo espresso in watt. Il migliore rilevatore di performance è l’indicatore della potenza utile, che relata il rapporto del debito d’aria e della depressione all’interno del battitappeti wireless.
Si stima che potenza di un’aspirapolvere sia soddisfacente se crea una depressione di 40kPa e un debito d’aria paria a 40L\s. Naturalmente questi valori sono sempre da mettere a confronto con i modi, i tempi di utilizzo e la dimensione degli spazi da pulire. Il modello di punta tra le offerte Dyson permette di adeguare la potenza in modalità adeguate alla quantità di sporco presente, permettendo notevoli risparmi sulla fattura dell’energia elettrica.
Aspirapolvere vs. superficie da pulire
A seconda della dimensione delle superfici da pulire e necessario scegliere un’aspirapolvere con una capacità del tank adeguata. A titolo indicativo un serbatoio di 2 litri è sufficiente per igienizzare ed aspirare un appartamento inferiore ai 50 metri quadri. Per eseguire le mansioni domestiche su spazi maggiori di 80 metri quadri è imprescindibile un battitappeti da 4 litri.
I modelli più avanzati tecnologicamente che fanno parte delle attuali offerte Dyson sono dotati di un dispositivo utilissimo che riconosce la dimensione delle particelle catturate, mediante un dispositivo piezoelettrico. È molto importante garantire in casa e nel luogo di lavoro una pulizia profonda di superfici, poltrone, tappeti, tendaggi e pavimenti. Molte sindromi respiratorie, asmatiche o allergiche possono essere alleviate se l’aspirapolvere elimina le polveri fino ad un diametro di 0,9 micron.
Per evitare l’insorgere di malattie professionali e migliorare la qualità della vita nelle zone living si consiglia un’aspirazione costante al fine di eliminare fino al 99,9% tutti gli agenti inquinanti, i peli di animali e le cellule epiteliali.
Aspirapolveri senza filo: peso e accessori
Sapere che chiunque in casa o sul posto di lavoro riesce a maneggiare l’aspirapolvere senza filo e può provvedere alla pulizia basica dell’ambiente è un vantaggio e un notevole progresso nel lavoro di squadra in famiglia e tra colleghi. Il mercato offre aspirapolveri wireless con una potenza e un’efficacia identica ai modelli tradizionali a traino.
Il peso dell’apparecchio varia a seconda delle funzioni che vi si potranno espletare, come aspirare tappeti, pavimenti, pareti, boiserie, divani, tendaggi e complementi d’arredo. La facilità con la quale si può raggiungere ogni angolo più recondito dell’ambiente, senza preoccuparsi di prolunghe, prese e ingombri è davvero sorprendente. Accorciando notevolmente i tempi necessari per fare le pulizie, si risparmierà sulla bolletta, e si guadagnerà tempo libero da sfruttare al meglio.
Una buona capacità di aspirazione del battitappeti senza filo dipende molto anche dalla dimensione degli accessori applicati. È necessario che il bocchettone collegato alle spazzole riesca con efficacia a catturare peli, capelli, fili e sporcizia. Soprattutto è bene verificare che il groviglio di rifiuti venga introiettato con forza nel serbatoio per non lasciare ricadere particelle in seconda battuta.
L’autonomia di un aspirapolvere wireless
I nuovi modelli tecnologici di aspirapolveri senza filo montano batterie molto performanti, al nikel o la litio che permettono di utilizzare l’apparecchio fino ad un’ora consecutiva. Naturalmente nessuno ha una casa così grande da essere aspirata in così tanto tempo; va da sé che la carica residua può essere utilizzata per altre sessioni di pulizia. Si consiglia comunque di mantenere l’elettrodomestico sempre al loading del 100%, visto che i tempi di ricarica sono davvero brevi, nell’ordine di 4 ore.
La batteria di un’aspirapolvere senza filo non presenta nessun tipo di tossicità, non contiene cadmio o altri metalli nocivi e ha una grande facilità di riciclaggio.