Ad ogni persona nella vita capita di dover aprire un conto corrente. Chi prima o chi dopo ma prima o poi tocca a tutti recarsi in filiale per aprire un conto. Sembra un’operazione molto semplice ma in realtà per meno esperti risulta essere piuttosto complessa. Negli ultimi tempi si sono diffuse molto le operazioni per l’apertura di un conto corrente online. Pensiamo ad esempio al conto Fineco, che può essere aperto tramite identificazione con webcam, bonifico bancario o personal financial advisor. Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo come aprire un conto corrente.
Che cosa si intende per conto corrente
Prima di tutto bisogna capire in modo semplice che cosa è un conto corrente. Un contro corrente è un vero e proprio contratto che il cliente stipula con la banca che consente di gestire i propri soldi usufruendo di vari servizi, che possono essere differenti a seconda della filiale che viene scelta.
Tutte le operazioni che è possibile effettuare in ogni caso sono scritte su carta sul contratto che viene dato dalla banca al cliente. Per questo è molto importante prendere visione del contratto e sapere le condizioni che si sono sottoscritte.
Se l’apertura di un conto corrente è assolutamente gratuita, in genere sono presenti dei costi, come un canone periodico per mantenere l’utilizzo della carta. Per questo è utile informarsi sui costi di gestione delle varie banche è importante per scegliere quella più conveniente e più economica. Una volta aperto il conto corrente la banca fornisce una carta con cui fare le operazioni.
Come si apre un conto corrente
I passi da fare per aprire un conto corrente sono essenzialmente tre:
- leggere attentamente le condizioni di utilizzo per non ritrovarsi con delle brutte sorprese;
- firmare e consegnare il contratto con in allegato tutti i documenti di presa visione delle condizioni e il consenso del trattamento dei dati personali;
- fornire alla banca una copia della carta d’identità e del codice fiscale. Se il conto è intestato a più persone c’è bisogno di fornire i documenti di tutti gli intestatari del conto. Inoltre alcune banche richiedono un certificato di residenza, ma questo a discrezione dell’istituto a cui ci si sta rivolgendo.
A questo punto la banca attiva il conto con un codice personale e un IBAN e consegna al cliente la carta con cui effettuare le operazioni sia online che tramite pos.
Quali documenti occorre fornire all’apertura di un conto
I documenti da fornire sono:
- una copia del documento d’identità, precisamente la carta d’identità, in corso di validità;
- una copia del codice fiscale anche questo in corso di validità;
- un certificato di residenza nel caso in cui la banca lo richiedesse, ma questo avviene solo in pochi casi.
Chi può aprire un conto corrente
Adesso è molto chiaro come aprire un conto e tutti i passaggi da seguire. Ma chi può aprire un conto corrente? La domanda ha una risposta molto semplice, tutti coloro abbiano la maggiore età, con alcune limitazioni.
Persone indebitate eccessivamente potrebbero avere delle difficoltà o lo stesso vale per le persone che non hanno adempiuto a pagamenti precedenti, cioè i cosiddetti protestati. Per il resto quasi tutti possono aprire un conto corrente con dei vantaggi e agevolazioni che vengono riservate ai giovani, soprattutto agli studenti.
Quindi i passi da seguire sono molto semplici. La cosa più importante è quella di stare molto attenti alle condizioni del contratto e soprattutto scegliere le condizioni più vantaggiose per la singola persona.
Quindi, una volta consegnata tutta la documentazione, bisogna armarsi di pazienza e spettare che il proprio istituto consegni al cliente la carta con tutte le sue funzionalità. Dunque scegliere la banca è il primo passo per aprire un conto che vi farà fare un passo verso il futuro.