Italia prima in UE per auto green

Italia prima in UE per auto green

Sai qual è il primo Paese europeo nella classifica degli Stati Membri dove si vendono più veicoli green? Non lo diresti mai, è proprio l’Italia. A trainare il mercato sono le auto a Gpl e metano, a seguire ibride mild e plug-in. Le elettriche stentano a decollare. A scattare la fotografia di un mercato in evoluzione è l’Anfia, l’associazione nazionale filiera industria automobilistica.

Italia prima in Europa per auto green

L’attenzione all’ambiente passa anche per i veicoli utilizzati per il trasporto di persone o cosa. Che si tratti di auto o veicoli commerciali, l’attenzione al green cresce nell’opinione pubblica e si traduce in una trasformazione della tipologia di acquisti effettuati ma anche in un cambiamento delle abitudini. In tal senso, ad esempio, va la tendenza in crescita di noleggiare auto e veicoli commerciali.

Una tendenza incentivata anche dalla presenza sul territorio di strumenti nuovi come il portale Giffi Noleggi che, con un semplice click, consente il noleggio furgoni Rimini e in altre città del centro Italia direttamente dal pc. Un’idea che permette di sposare una filosofia aziendale sempre più verde e allo stesso tempo di risparmiare su costi di acquisto, manutenzione, assicurazione e benzina.

Ma a cambiare sono anche le preferenze negli acquisti. Cresce, ad esempio, l’acquisti di veicoli green, tanto da fare dell’Italia il primo Paese europeo per volumi di vendita dei mezzi ecologici.

La fotografia dell’Anfia

A dirlo sono i dati dell’Anfia – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica raccolti nello studio “L’industria automotive mondiale nel 2017 e trend 2018”. Cosa emerge? Che lo scorso anno le vendite delle auto ecologiche, intese come classe comprensiva di auto elettriche, ibride e a gas, ha fatto registrare un incremento del 24 per cento anno su anno.

Guardando al mercato nel suo complesso, la vendita di veicoli green ha pesato per l’11,7 per cento sull’andamento complessivo. Un dato non da poco, basti pensare che si tratta della quota di mercato più elevata subito dopo quella della Norvegia.

Chi spinge il mercato green

A trainare le vendite dei veicoli verdi, in Italia, sono le alimentazioni a gas, che guidano le preferenze degli automobilisti italiani grazie al risparmio sui consumi e il basso livello delle emissioni. Un segnale positivo che si trasforma anche in una soluzione pratica per aggirare le necessarie chiusure del traffico nelle grandi città, conseguenza dell’eccessivo inquinamento. Lo stesso vale per città come Roma e Milano che hanno il centro storio chiuso al traffico, regolato dall’ecopass, in cui le auto più ecologiche saranno agevolate.

Non decolla l’auto elettrica

In Italia, quindi, sono soprattutto le auto Gpl e metano a trainare il mercato green. Non decollano le auto elettriche per il momento, a differenza di quanto accade nel resto d’Europa. A guidare la mobilità ecologica quindi sono le auto GPL e a metano, seguite dalle ibride.

Nel dettaglio: le auto GPL/benzina rappresentano il 6,5 per cento del totale, quelle a metano/benzina sono invece l’1,7 per cento. Le auto ibride sia plug-in che mild seguono, 3,4 per cento del totale. Le elettriche, invece, pesano solo per lo 0,1 per cento delle auto in Italia. In numeri assoluti: le GPL sono circa 2,3 milioni di auto, le metano 927 mila.