Si può aprire un’attività commerciale con poco capitale iniziale? Sì, se si seguono alcune strategie e approcci studiati appositamente per poter avviare un business con un budget basso.
Si inizia sempre con una pianificazione dettagliata di ciò che si vuole avviare, mettendo nero su bianco il progetto di business, l’analisi della concorrenza e del mercato di riferimento, i dati relativi al pubblico da raggiungere e le informazioni sul tipo di prodotto o servizio da vendere.
Una pianificazione solida aiuta a comprendere meglio le esigenze del mercato e a prendere decisioni consapevoli, informate, riducendo le possibilità di fallimento dell’attività. Si possono considerare diversi modelli di business, come la vendita di prodotti digitali, l’eCommerce, il dropshipping, la consulenza online, il franchising e così via.
Tutte queste opzioni richiedono un capitale di partenza molto basso rispetto all’avviamento di un’attività tradizionale, tuttavia, in qualsiasi caso è necessario affiancare una buona strategia di promozione online e offline per poter avere maggiore visibilità.
Consigli utili sull’apertura di un business a basso costo
Che sia un’attività avviata da casa o un business in franchising low cost, in entrambi i casi è necessario realizzare degli articoli per la promozione di una nuova attività commerciale. Anche in questo caso è possibile risparmiare grazie agli articoli pubblicitari che si trovano online, a cui molto spesso si associano scontistiche speciali per le attività che scelgono prodotti in stock come spille, buste shopper, biglietti da visita e così via.
Offrire ai nuovi clienti dei gadget pubblicitari e utili per la quotidianità è una mossa di marketing estremamente funzionale, permette alle persone di avere sempre a portata di mano il nuovo marchio, che verrà più facilmente memorizzato e associato a uno o più oggetti.
Il numero e le tipologie di articoli pubblicitari da realizzare inizialmente, ricordandosi che stiamo parlando di un’attività commerciale a basso costo, è proporzionale alla stima realistica di clienti che è possibile acquisire nei primi sei mesi di attività e varia in base al luogo di riferimento, al target (online oppure offline) e alla percentuale di interesse nei confronti del business che si intende avviare.
Cosa sapere sulle attività commerciali low cost
Quando si avvia una nuova attività commerciale è bene pensare ai costi da poter eliminare inizialmente, ad esempio, lavorare da casa permette di risparmiare sui costi d’affitto di uno spazio commerciale, tuttavia è fondamentale considerare gli aspetti legali e le normative sul lavoro da casa, come l’inserimento della propria abitazione come sede legale della propria attività.
Inizialmente è possibile stringere collaborazioni e partnership per condividere con altre attività costi e risorse, aumentando al tempo stesso la visibilità del proprio business e acquisendo nuove opportunità.
Il corretto utilizzo dei social media offre la possibilità di arrivare a un maggior numero di persone in maniera organica, ovvero senza dover pagare la pubblicità online: in questo senso è fondamentale studiare tecniche per la creazione di contenuti virali e interessanti, che non necessitano di advertising a pagamento per poter essere visti da un maggior numero di persone.
Infine, quando è possibile, bisogna affidarsi alle attrezzature di seconda mano per poter ridurre i costi legati all’acquisto o al noleggio degli strumenti di lavoro. Questo può essere molto utile specialmente per tutti quegli strumenti ritenuti non essenziali.
Concentrarsi sulla crescita graduale
La chiave del successo per un business low cost è concentrarsi sulla crescita graduale e organica che permette di ottimizzare sin da subito i costi e di concentrarsi sul re-investimento dei profitti iniziali per poter sviluppare strategie di successo a lungo termine.
I primi investimenti economici devono essere ripartiti tra spese burocratiche, pubblicitarie e strumentali, ovvero tutte quelle spese utili per avviare i processi operativi legati all’apertura di una nuova attività.